Con un emendamento al dl sulle liberalizzazioni approvato ieri in Commissione Industria al Senato scatterà automaticamente l’aggiornamento al ribasso della polizza auto se l’automobilista non ha avuto incidenti nel periodo precedente. Sarà inoltre più rapida la procedura per il risarcimento furto/incendio coperto da polizza assicurativa.
Gli emendamenti presentati sono oltre 1.700 e provengono da tutti i gruppi parlamentari, ora “in corsa” nel tentativo di recuperare credibilità popolare. Fra questi si registrano anche 22 emendamenti-fotocopia (che non producono cioè alcuna variazione al testo originale e dei quali ci si chiede il senso).
Cambia la tasse sulle barche: non più un’imposta sullo stazionamento ma sul possesso. Si tratta di una modifica fatta per evitare ‘‘la fuga dai nostri porti”, spiega la relatrice al dl liberalizzazioni Simona Vicari. La modifica approvata in commissione durante l’esame del dl liberalizzazione riscrive quanto previsto dal decreto legge “‘Salva-Italia”. Per gli importi si va dagli 800 euro annuali per le barche dai 10,1 ai 12 metri fino ai 25mila euro per unità con scafo superiore ai 64 metri. ”La tassa non si applica ai soggetti non residenti e non aventi stabili organizzazioni in Italia che posseggano unità da diporto, sempre che il loro possesso non sia attribuibile a soggetti residenti in Italia, nonché alle unità bene strumentale di aziende di locazione e noleggio”.
Arriva inoltre il pagamento delle multe online. Le commissioni Affari Costituzionali e Attività produttive della Camera hanno approvato un emendamento al dl semplificazioni che prevede l’obbligo per le amministrazioni di pubblicare sul proprio sito i codici Iban sui quali il cittadino può fare il versamento per sanzioni per via telematica.
Secondo il presidente del Senato, Renato Schifani, non sarà possibile entro oggi procedere alla votazione definitiva.